È l’amico che arriva sempre con mezz’ora di ritardo, ma con una scusa così buona che non riesci a smettere di ridere. Ha il guizzo di chi sa come rompere il ghiaccio a una cena noiosa e l’energia di una playlist anni ’90. Non chiamarlo frizzante, preferisce gioioso perché, si sa, anche le bollicine hanno il loro orgoglio. Perfetto per brindare, chiacchierare e raccontarsi un po’ di bugie a fin di bene.